1° premio del concorso  “Ciak…un processo simulato per evitare un vero processo ed. VIII”

L’Istituto IIS MARCONI GUARASCI è risultato vincitore del 1° premio del concorso indetto dall’Associazione Ciak Formazione e Legalità nell’ambito del progetto “Ciak…un processo simulato per evitare un vero processo ed. VIII”. II premio è stato consegnato dall’Avv. Annarita De Franco e consiste in un buono di €250,00 spendibile dalla scuola interamente per l’acquisto di materiale scolastico.Le attività progettuali, articolate in più fasi, hanno coinvolto gruppi di alunni delle classi del biennio che, dopo aver ricevuto una formazione iniziale dagli avvocati Annarita De Franco e Marietta De Rango, referenti dell’Associazione Ciak “formazione e legalità”, si sono recati presso la Corte di Assise del Tribunale di Cosenza per simulare un processo penale minorile. Gli alunni hanno rappresentato il copione dal titolo “La maschera” che ha fornito loro molti spunti di riflessione su alcune fattispecie di reati contro la persona. I giovani alunni si sono ritrovati ad interpretare diversi ruoli: avvocato, giudice dibattimentale, pubblico ministero, imputati, persone offese e così via; la formazione è stata altresì curata dai docenti referenti prof.Bruno Bonaro e prof.ssa Alessandra Caruso. Gli alunni del corso orafo hanno partecipato al concorso indetto presentando un prodotto laboratoriale e multimediale che li ha portati sul podio a livello regionale. Le maschere ed il copione ideati sono stati realizzati durante le ore di laboratorio orafo seguiti dalla prof.ssa Giulia Biancini e la narrazione è stata curata insieme alla prof.ssa di italiano e storia Marilena Fera, mentre la parte tecnica è stata supervisionata dal prof. Dario De Bartolo. La partecipazione degli alunni è stata sempre carica di entusiasmo in un clima di pieno coinvolgimento; inoltre, gli studenti si sono sentiti molto soddisfatti per il risultato raggiunto e per la preziosa opportunità formativa offerta loro dalla scuola. La Dirigente Scolastica Maria Saveria Veltri ha sempre promosso le attività curriculari ed extracurriculari che mirano a valorizzare l’educazione alla legalità e alla convivenza civile. Il progetto Ciak, che certamente attua un percorso educativo di alto livello per il pieno sviluppo della persona e dei diritti di cittadinanza, è stato incluso nel più ampio “progetto legalità” inserito nel PTOF ed il cui responsabile è il prof.Avv.Luigi Pitaro e che ha come organizzatore la prof.ssa Grazia Caruso. Fare scuola oltre l’aula riscuote sempre un importante successo formativo e, soprattutto, coinvolge tutti in una dimensione di piena inclusione! Quando poi le attività proposte uniscono momenti di consapevolezza civica a momenti di creatività, il risultato va oltre le aspettative. Le maschere realizzate dai ragazzi sono piccole testimonianze delle abilità professionali che possono mettere in campo, ma devono diventare espressioni artistiche più consolidate. Infatti i premi ottenuti andranno a finanziare le strumentazioni dei nostri laboratori, che consentiranno di sviluppare competenze sempre più specialistiche, capaci di facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro, perché è anche attraverso il lavoro che i nostri ragazzi potranno camminare sulla via della legalità ed evitare i veri processi!!

 

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